martedì 28 aprile 2015

Nuova collaborazione: Monte Re'

Ieri, arrivata a casa dopo una lunga giornata, ho trovato ad attendermi queste delizie:


Monte Re' e' una realtà italiana che risale agli anni 60, quando il fondatore seppe coinvolgere alcuni frutticoltori per iniziare la coltivazione di prugne destinate all'essicazione, prima prerogativa di stati esteri.

Le prugne secche Monte Re' sono prugne secche italiane, susine controllate dal frutteto alla produzione: alta qualità a Filiera Certificata.
Dal loro sito, nella sezione tracciabita', e' persino possibile vedere da quale azienda agricola provengano i frutti che si stanno mangiando!

Oltre alla frutta essiccata, Monte Re' ha una linea di confetture, come la confettura extra IGP di amarene brusche di Modena, unica con la denominazione protetta IGP o la prugnata di prugne secche. Quello che mi ha colpito subito e' stata la cortissima lista degli ingredienti: la confettura extra di amarene brusche e' solo amarene (170%) e zucchero, come le confetture fatte in casa "vecchio stile", senza aggiunta di pectine.


E d'ora in poi associero' "Montalcino" Non solo al vino, ma anche ai susineti che hanno trovato il loro ambiente proprio sulle colline toscane famose per vini nobili :)


Frittata al forno

Era da un po' che l'idea mi tentava, ieri mattina me ne ha parlato anche una mia cara amica e ieri sera - avrei avuto a cena cognata e suoceri, di ritorno da un matrimonio nel salernitano - mi son chiesta "perché no?" ed ho preparato la frittata al forno 


Ho acceso il forno a 190 e, mentre si scaldava, ho sbattuto 6 uova con un pizzico di sale, tritato rosmarino e maggiorana,


quindi menta, erba cipollina ed aneto


ed unito il trito alle uova, grattugiando anche un po' di provola ed aggiungendo del grana grattugiato


Mescolato bene il tutto

 
quindi messo nella pirofila (unta) ed infornato per circa mezz'ora. 
Mi è piaciuta davvero molto!


lunedì 27 aprile 2015

Ciambellone soffice per colazione

Questa giornata è stata molto lunga, ma è cominciata in dolcezza... sempre ottima cosa!
Stamattina per colazione, oltre alle uova alla coque, ho preparato un ciambellone soffice soffice


Farlo e' davvero semplice:

ho sbattuto 4 uova con un pizzico di zucchero e 150 gr di zucchero, poi ho aggiunto 150 ml di latte ed 80 ml di EVO, quindi incorporato poco per volta 300 gr di farina 00 e 100 gr di fecola. All'ultima cucchiaiata di farina ho aggiunto una bustina di lievito.


Ho quindi versato il composto in uno stampo da ciambella ed infornato a 200 per ca. 40 minuti 


L'ho lasciato raffreddare qualche minuto prima di toglierlo dallo stampo


...e mangiarlo :P


Stasera ce n'è meno di metà... 

venerdì 24 aprile 2015

Simil taralli

Sto pian piano ricominciando a curare la mia bimba, meno di quello che vorrei ma - grazie al prezioso aiuto di marito e figlia - ricominciano a comparire in tavola stuzzichini preparati con l'esubero. Per un lievitato serio ci vorrà ancora un po'... comincia a stufarmi questa "inabilità" della mano destra...

L'altra sera, in occasione del rinfresco della bimba, abbiamo provato a fare dei simil taralli.
Anni luce dai taralli pugliesi veri e propri, lo so, ma comunque uno snack sfizioso e gustoso. Ed è sempre bello pasticciare in cucina tutti assieme :)


Questo il risultato, appena sfornati, mentre si raffreddano sulla gratella


Per farli ho sciolto 150 gr di esubero di pasta madre con 100 ml di acqua; ho poi aggiunto 330 gr di farina ed impastato, quindi inserito 60 gr di EVO e da ultimo un cucchiaino di sale.

Impastato il tutto per bene, poi la cucciola ha fatto i "simil taralli", che abbiamo cotto a 200° per circa 20 minuti.


La maggio parte ha preso la via dell'ufficio con mio marito e pare siano stati spazzolati via... penso proprio che li rifarò :)

Fusilli di grano saraceno con crema di zucca (e gorgonzola)

Alla ricerca di alternative alla ormai solita pasta di riso e mais, mi sono imbattuta nella pasta di grano saraceno, che non contiene assolutamente glutine, ha un alto valore proteico ed una discreta presenza di minerali, oltre ad avere alcune vitamine del gruppo B e vitamina E.

Presa e provata: il suo colore scuro secondo me farebbe risaltare benissimo un condimento colorato tipo "mozzarelline e pomodorini con due foglie di basilico", ma ieri sera avevo in programma di usare un pezzo di zucca...


Ho tagliato la zucca a cubetti e l'ho messa in un pentolino con un filo d'olio


lasciandola cuocere a fuoco medio; intanto ho cotto la pasta


ho quindi frullato la zucca con il minipimer, aggiungendo una mezza noce di burro per renderla più cremosa, e l'ho aggiunta alla pasta.




Per mia figlia e per me, ho aggiunto anche un po' di gorgonzola a pezzetti,   


mescolando fino a che si è sciolto completamente: risultato decisamente più cremoso :)
Che ve ne pare?


giovedì 23 aprile 2015

Cuchaule - pane dolce allo zafferano

La cuchaule è un pane dolce allo zafferano tipico della Svizzera francese, in particolare della festa del raccolto. Questo pane dorato, noto dal XVI secolo ma di cui le prime vere ricette risalgono solo al XIX secolo, è perfetto per la colazione, per merenda, come spuntino. 

L'ho preparato qualche settimana fa, ma non avevo ancora avuto il tempo di postare questa mia versione "easy" fatta con la macchina del pane (causa impossibilità di impastare degnamente... uff.. non ce la faccio più!) ma non per questo meno gradita dalla mia famiglia. Mia figlia, in particolare, l'ha mangiata a colazione e tutta la pagnotta è sparita molto velocemente.



Per farlo, ho usato:
300 ml latte
5 gr ca. zafferano
300 gr farina (150 manitoba, 150 farina celtica)
7 gr lievito di birra fresco
50 gr zucchero
1 cucchiaino sale
1 uovo
50 gr burro morbido

Come prima cosa ho mescolato le due farine


e sciolto lo zafferano in un po' del latte



usando zafferano in polvere e anche in pistilli


 Ho sciolto il lievito di birra nel latte 


aggiunto le farine e poi gli altri ingredienti.
Fatto impastare e cuocere con il programma del pane bianco.
Alla fine dell'ultima lievitazione, ho spennellato la superficie con dell'uovo sbattuto (una cuchaule fatta come si deve andrebbe spennellata con uovo e con un coltello vi andrebbero fatte delle incisioni a croce... per questa volta portate pazienza, appena posso la rifarò in modo più degno)

Una volta cotta, l'ho messa a raffreddare su una gratella 


ed ecco il taglio della prima fetta (è un momento che mi emoziona sempre...)


e la pagnotta in tavola, pronta per essere mangiata...



Crackers con esubero di pasta madre

Come mi piacciono i crackers preparati con l'esubero della pasta madre... anche appena sfornati...
Questi li ho preparati l'altra sera per mio marito, che li avrebbe portati in ufficio il giorno dopo (mia figlia però ne ha "trafugato" alcuni da tenere a casa per sè).


Ho sciolto 150 gr di esubero (cioè pasta madre non rinfrescata, quella che altrimenti si butterebbe...)
in 100 ml di acqua tiepida, ho poi aggiunto 250 gr di farina e mentre l'impastatrice lavorava ho grattugiato il grana Bella Lodi Lodigrana (ca. 60 gr.)



ho aggiunto anche questo all'impasto, con 3 cucchiai di EVO e - per ultimo - ho messo un cucchiaino di sale.

Ho steso l'impasto piuttosto sottile, lasciandolo volutamente un po' ruvido, grezzo


l'ho tagliato a quadrotti con una rotella per pizza e cosparso con rosmarino e un po' di sale macinato direttamente sopra


Ho disposto i cracker sulla teglia ed infornato a 200 per circa 20 minuti


Ho lasciato raffreddare sulla gratella



e poi messi nel piatto Vanity di Poloplast, pronti per la "consegna" al marito... non senza un doveroso controllo qualità ;P



mercoledì 22 aprile 2015

Brioches salate al salmone

Continua la serie degli esperimenti in vista del buffet della Comunione della mia cucciola...
Mi piaceva l'idea di fare delle piccole brioches di sfoglia salate, avevo però paura che un ripieno che comprendesse del formaggio morbido perdesse acqua in cottura e rendesse la sfiglia umidiccia... ma per fortuna non è andata così!

(Vassoio trinato di Poloplast)

Per farle ho usato la sfoglia pronta. 
Ho grattugiato del maasdam e della provola dolce


tagliato a pezzetti del salmone affumicato e preso un rametto di aneto


Ho messo nel mixer del formaggio spalmabile, il salmone, l'aneto tritato, i formaggi grattugiati, e ho lasciato andare fino ad ottenere un composto omogeneo


Ho tagliato la sfoglia a fette, facendo una incisione alla base dei triangoli che ne sono risultati ed appoggiando un cucchiaino pieno di impasto appena sopra la fine del taglietto


quindi arrotolato partendo dalla base, cercando di dare la forma delle brioches.


Prima di mettere in forno, mia figlia ha spennellato tutte le briochine con un uovo sbattuto e vi ha appoggiato sopra dei semi di sesamo bianche e neri.
Dopo circa 15 minuti in forno a 200°... erano pronte per il controllo qualità!


...che è stato superato!

(Vassoio Trinato di Poloplast)



martedì 21 aprile 2015

Asparagi alla milanese

Le ricette semplici a volte sono le più buone... questo è almeno il pensieri di mio marito che alle mie proposte su come preparare gli asparagi sabato per pranzo (al forno con uva e formaggio, flan etc.) ha risposto con un "fammeli semplicemente con sopra un uovo all'occhio di bue!", che poi ho scoperto essere anche chiamati "asparagi alla milanese". Ed io ho obbedito, da brava mogliettina....


Ho lessato gli asparagi


tagliato la parte finale più "coriacea"


Preparato in un tegamino le uova all'occhio di bue


adagiandole poi sugli asparagi


e mangiati, intingendo la punta dell'asparago nel tuorlo dell'uovo.


Semplici e gustosi!